Guest Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Prendo spunto da alcune affermazioni ricorrenti sul web (nella stragrande maggioranza dei casi banali ed incoerenti) per stimolarvi sul cosa determini o meno l'essere "vero" motociclista (come se ne esistesse uno falso, boh). Chi è per voi colui che può fregiarsi di tale aggettivo? Contano i km che si percorrono in un anno, le moto possedute, i trofei vinti oppure è la passione a far la differenza? Il cambio automatico è da "vero" rider? Uscire d'inverno con il coprigambe abbassa la scala di autenticità? Uscire e fermarsi al baretto col nuovo acquisto di tendenza equivale a tirare la staccatona alla San Donato? Per me la risposta è molto semplice, scontata: quel che fa la differenze è il rispetto. Sempre. Link to comment Share on other sites More sharing options...
wuglys Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 (edited) 17 minuti fa, Gia' dice: Prendo spunto da alcune affermazioni ricorrenti sul web (nella stragrande maggioranza dei casi banali ed incoerenti) per stimolarvi sul cosa determini o meno l'essere "vero" motociclista (come se ne esistesse uno falso, boh). Chi è per voi colui che può fregiarsi di tale aggettivo? Contano i km che si percorrono in un anno, le moto possedute, i trofei vinti oppure è la passione a far la differenza? Il cambio automatico è da "vero" rider? Uscire d'inverno con il coprigambe abbassa la scala di autenticità? Uscire e fermarsi al baretto col nuovo acquisto di tendenza equivale a tirare la staccatona alla San Donato? Per me la risposta è molto semplice, scontata: quel che fa la differenze è il rispetto. Sempre. Si ok il rispetto va bene ma almeno una moto ci vuole.... Edited December 18, 2017 by wuglys 1 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Camillo Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 12 minutes ago, wuglys said: Si ok il rispetto va bene ma almeno una moto ci vuole.... Anche uno zainetto... 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Camillo Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Comunque ho riflettuto un po' su questa cosa, mi stavano venendo molte considerazioni, ma in ultima istanza penso che la discriminante tra il "vero" ed il "finto" motociclista sia qualora la spinta ad andare in moto venga più dal piacere che ne provi tu, o dallo status/apparenza che credi che ti dia la cosa. Secondo me sei un vero motociclista se ti alzi alle 5 del mattino il fine settimana per farti una girata in moto perché lo preferisci di gran lunga rispetto al dormire; se impieghi le vacanze estive per farti un viaggio in moto perché la cosa ti dà gioia e non perché pensi che faccia figo raccontarlo; se ti fermi ad aiutare un compare motociclista in panne sul ciglio della strada perché ti immedesimi nei suoi panni e non perché pensi che la cosa ti esimi dall'andare in chiesa la Domenica (tipo @Reeko81, vero? ); se sei giovane e squattrinato, hai 10 € di budget per il fine settimana, e non hai il minimo dubbio sull'investirli in benzina anziché in due birre al bar. Il resto è prevalentemente questione di disponibilità economica. Chiaramente adesso da giovane single con un buono stipendio appaio un motociclista più figo, con moto top di gamma per andare in qualsiasi condizione, in qualsiasi continente, abbigliamento tecnico appropriato eccetera. Però sono altrettanto motociclista di quando da ventunenne squattrinato giravo con un bidone di Honda del 1981 da 1000 € perché almeno l'assicuravo con 80€, stivali cinesi comprati al mercato a 50€, ed in caso di pioggia... @Gia' si ricorda bene come mi presentavo un tempo in pizzeria in caso di pioggia. Però via ogni sera dopo lavoro a cercare di capire se si potesse piegare sulle strade del Chianti anche quel coso (ovviamente sacrificando la birra della sera perché il budget me l'ero bruciato in benzina). 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 46 minuti fa, wuglys dice: Si ok il rispetto va bene ma almeno una moto ci vuole.... Parole sante ma davo per scontato che almeno una sella e due ruote motorizzate sotto le chiappe bisognava averle per default Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 23 minuti fa, Camillo dice: Comunque ho riflettuto un po' su questa cosa, mi stavano venendo molte considerazioni, ma in ultima istanza penso che la discriminante tra il "vero" ed il "finto" motociclista sia qualora la spinta ad andare in moto venga più dal piacere che ne provi tu, o dallo status/apparenza che credi che ti dia la cosa. Secondo me sei un vero motociclista se ti alzi alle 5 del mattino il fine settimana per farti una girata in moto perché lo preferisci di gran lunga rispetto al dormire; se impieghi le vacanze estive per farti un viaggio in moto perché la cosa ti dà gioia e non perché pensi che faccia figo raccontarlo; se ti fermi ad aiutare un compare motociclista in panne sul ciglio della strada perché ti immedesimi nei suoi panni e non perché pensi che la cosa ti esimi dall'andare in chiesa la Domenica (tipo @Reeko81, vero? ); se sei giovane e squattrinato, hai 10 € di budget per il fine settimana, e non hai il minimo dubbio sull'investirli in benzina anziché in due birre al bar. Il resto è prevalentemente questione di disponibilità economica. Chiaramente adesso da giovane single con un buono stipendio appaio un motociclista più figo, con moto top di gamma per andare in qualsiasi condizione, in qualsiasi continente, abbigliamento tecnico appropriato eccetera. Però sono altrettanto motociclista di quando da ventunenne squattrinato giravo con un bidone di Honda del 1981 da 1000 € perché almeno l'assicuravo con 80€, stivali cinesi comprati al mercato a 50€, ed in caso di pioggia... @Gia' si ricorda bene come mi presentavo un tempo in pizzeria in caso di pioggia. Però via ogni sera dopo lavoro a cercare di capire se si potesse piegare sulle strade del Chianti anche quel coso (ovviamente sacrificando la birra della sera perché il budget me l'ero bruciato in benzina). Disamina ineccepibile @Camillo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Franz Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 (edited) Il “vero” motociclista è quello che non decide chi sia o no un motociclista Edited December 18, 2017 by Franz 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
ector70 Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 1 ora fa, wuglys dice: Si ok il rispetto va bene ma almeno una moto ci vuole.... e se è intestata ad un'altro? che so tuo fratello , tuo padre , tuo zio....? come la mettiamo? eh? 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
jordano Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 1 ora fa, ector70 dice: e se è intestata ad un'altro? che so tuo fratello , tuo padre , tuo zio....? come la mettiamo? eh? allora li sei un motociclista con prestanome Link to comment Share on other sites More sharing options...
wuglys Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Se in quei giorni sei una donna dinamica e hai il motociclo non é detto che tu sia una motociclista 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
jordano Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 stavo per scrivere la stessa cosa di Camillo, quindi la riporto: "la discriminante tra il "vero" ed il "finto" motociclista sia qualora la spinta ad andare in moto venga più dal piacere che ne provi tu, o dallo status/apparenza che credi che ti dia la cosa", questo per me è essere motociclista! poi ci sono varie sfumature di motociclisti, quello fedele e rispettoso, lo stronzo, l'arrogante, quello con un buon gusto e quello tamarro ecc ecc li poi è lo specchio della vita, ma il vero motociclista è colui che prova goduria ad abbassare la visiera e mettersi in equilibrio sulle due ruote... staccando la mente dai pensieri, o concentrandosi su uno .. 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popoman Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Francamente non mi sono mai soffermato a pensare se io sia un vero motociclista o meno: la gente mi giudichi come vuole, il problema è loro, non mio. 1 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Settantatre Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Il rispetto in primis. Rispetto d'aggregazione, rispetto delle differenze di gusti e stili, rispetto delle regole civili, che si sia in sella oppure no. Poi certo i km fanno esperienza ma anche per chi ne fa pochi come me, ritengo che poco importi in termini di accettazione, valori ed amicizia.....anche con chi non ha una Ducati! 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Phi Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Non è quello col giubbotto di pelle e che non si lava mai il vero motociclista? Link to comment Share on other sites More sharing options...
OTTAGONO FURIOSO Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Il vero motociclista.....è una domanda molto interessante! Bravo Già! ? In realta credo che il vero motociclista sia chiunque si senta veramente "completato" anche solo dal fatto di saperla ferma in garage... Aggiungo comunque, che a mio avviso, il vero motociclista non ha brand, non discrimina, non sente necessità di aggregazione o condivisione, non è necessariamente legato a grandi imprese.... Però sempre a mio avviso, quello si, il vero motociclista ha alle spalle una vita vissuta sulle 2 ruote, un veterano dei passi, in sostanza uno che ha molto da raccontare avendo assaporato anni e anni sulle 2 ruote.... Più che vero motociclista credo sia il "motociclista che merita rispetto assoluto"! Chissà perché mi viene in mente Valerio @daigas.... Un uomo che è un esempio di motociclismo per tutti noi! Tutto il resto sono puttanate da bar...? 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
ector70 Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 36 minuti fa, OTTAGONO FURIOSO dice: Il vero motociclista.....è una domanda molto interessante! Bravo Già! ? In realta credo che il vero motociclista sia chiunque si senta veramente "completato" anche solo dal fatto di saperla ferma in garage... Aggiungo comunque, che a mio avviso, il vero motociclista non ha brand, non discrimina, non sente necessità di aggregazione o condivisione, non è necessariamente legato a grandi imprese.... Però sempre a mio avviso, quello si, il vero motociclista ha alle spalle una vita vissuta sulle 2 ruote, un veterano dei passi, in sostanza uno che ha molto da raccontare avendo assaporato anni e anni sulle 2 ruote.... Più che vero motociclista credo sia il "motociclista che merita rispetto assoluto"! Chissà perché mi viene in mente Valerio @daigas.... Un uomo che è un esempio di motociclismo per tutti noi! Tutto il resto sono puttanate da bar...? c'è anche il motociclista che non ha un cazzo da fare tranne che andare in moto :D e allora vai di passi , di montagne di viaggi e via discorregge 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted December 18, 2017 Share Posted December 18, 2017 Sono d’accordo che l’esperienza su due ruote sia un fattore da tenere in considerazione così come pure il sentirsi completato. Diciamo che ci sono dei parametri oggettivi ed altri più romantici, ispirazionali, passionali. Ovviamente @daigas è uno degli esempi positivi di riferimento Link to comment Share on other sites More sharing options...
wuglys Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 16 ore fa, OTTAGONO FURIOSO dice: Il vero motociclista.....è una domanda molto interessante! Bravo Già! ? In realta credo che il vero motociclista sia chiunque si senta veramente "completato" anche solo dal fatto di saperla ferma in garage... Aggiungo comunque, che a mio avviso, il vero motociclista non ha brand, non discrimina, non sente necessità di aggregazione o condivisione, non è necessariamente legato a grandi imprese.... Però sempre a mio avviso, quello si, il vero motociclista ha alle spalle una vita vissuta sulle 2 ruote, un veterano dei passi, in sostanza uno che ha molto da raccontare avendo assaporato anni e anni sulle 2 ruote.... Più che vero motociclista credo sia il "motociclista che merita rispetto assoluto"! Chissà perché mi viene in mente Valerio @daigas.... Un uomo che è un esempio di motociclismo per tutti noi! Tutto il resto sono puttanate da bar...? Tutto vero...però io le eliche le vedo meglio sulle barche 1 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popoman Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 18 ore fa, Popoman dice: Francamente non mi sono mai soffermato a pensare se io sia un vero motociclista o meno: la gente mi giudichi come vuole, il problema è loro, non mio. Visto che sono stato criticato in forma privata e tramite emoji, spiego meglio: io mi sentivo motociclista pure quando ordinai la prima moto (un Monster, nel 2004) e mentre giravo in macchina facevo il suono degli scarichi con la bocca, pregustando il momento di poterci finalmente girare. Valerio, come detto è il paradigma perfetto del motociclista: bravo a guidare, con la passione per curve e per i viaggi, e con quella punta di edonismo che il motocicilsta dovrebbe sempre avere. 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
wuglys Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 (edited) 19 minuti fa, Popoman dice: Valerio, come detto è il paradigma perfetto del motociclista: bravo a guidare, con la passione per curve e per i viaggi, e con quella punta di edonismo che il motocicilsta dovrebbe sempre avere. Nel senso che gli piace il marito di Diletta? Edited December 19, 2017 by wuglys 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
wuglys Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 (edited) Cmq per chi volesse togliersi ogni dubbio esiste questa pubblicazione https://www.amazon.it/VERO-MOTOCICLISTA-NANDO-PENSA/dp/B00K8S4N3E resta il fatto che: Edited December 19, 2017 by wuglys 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 Vabbè ma in questo caso il dubbio nemmeno si pone Link to comment Share on other sites More sharing options...
2Pistoni Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 ci sono differenti interpretazioni dettate dall'esperienza di chi parla, alcuni considerano il fatto d'andare sempre forte altri la capacità di riparare la moto altri ancora i Km percorsi sempre ed in qualsiasi condizione , altri appunto le moto possedute per me è un mix di tutte queste cose con i dovuti limiti perché , come dicono dalle parti di Cioppino : " nessuno nasce imparato " la passione è come il grana sugli spaghetti fa da collante per tutti gli ingredienti ognuno si vive la moto come meglio crede l'importante è usarla 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
jordano Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 10 ore fa, Popoman dice: e mentre giravo in macchina facevo il suono degli scarichi con la bocca, pregustando il momento di poterci finalmente girare. bel coglionazzo ;-) 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
romeo Posted December 19, 2017 Share Posted December 19, 2017 Il 18/12/2017 at 13:05, Jägermeister dice: Motociclista è colui che si sente motociclista ?? vero, alcuni anni fa, in cima passo di bocca serriola, un ragazzino con a fianco il suo scuterino , salutava con la mano tutti i motociclisti che passavano ecco così ...cresce un vero motociclista 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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